Togliere le scarpe prima di entrare in casa: i segreti dello sporco e come proteggere la tua salute

Le scarpe sono un accessorio quotidiano fondamentale, ma pochi di noi si soffermano a pensare a ciò che realmente portiamo con noi all’interno delle nostre abitazioni.

Oltre ad oggetti inoffensivi come polvere e foglie, le suole delle scarpe possono rivelare un lato inquietante: batteri, allergeni e contaminanti. Questo articolo esplorerà cos’è che effettivamente si annida sui nostri passi e il potenziale rischio per la salute, in particolare per i più vulnerabili come i bambini e le persone immunodepresse.

Le scarpe, indipendentemente dal tipo, fungono quasi da spugne per raccogliere batteri ed altre impurità. Stivali, sneakers e persino eleganti décolleté possono trasportare colonie di patogeni invisibili all’occhio umano. I dati suggeriscono che più la suola è zigrinata, maggiore è la quantità di sporcizia e batteri che può raccogliere. In effetti, tra i batteri più comuni rinvenuti sulle suole c’è l’Escherichia coli: alcuni ceppi di questo batterio sono noti per causare problemi gastrointestinali, mentre altri possono provocare infezioni più gravi se entrano nel flusso sanguigno. Non è poi raro ritrovare anche il Clostridium difficile, noto per essere responsabile di infezioni intestinali acute. Secondo alcuni studi, un impressionante 39,7% dei campioni analizzati mostrava tracce di questo microrganismo.

Ma non è tutto qui. Scoperture recenti hanno rivelato la presenza di batteri come il famoso Staphylococcus aureus, la cui variante resistente agli antibiotici rappresenta una seria preoccupazione. Non solo le feci animali possono contaminare il marciapiede, portando in casa residui di contaminazione fecale come Enterococcus faecalis, ma con questi ultimi batteri si trasportano anche potenziali pericoli. La verità è che gli studi mostrano come possiamo facilmente introdurre questi patogeni nei nostri spazi abitativi. L’analisi di un campione di scarpe ha mostrato che oltre il 40% di esse erano contaminate da Escherichia coli, un dato allarmante.

Allergeni e altre sorprese

Non ci sono solo batteri sui pavimenti delle nostre abitazioni. Recenti studi condotti in Australia hanno svelato una realtà ancor più complessa. Raccolte di campioni da cittadini tramite il progetto DustSafe hanno rivelato la presenza di allergeni, particolarmente durante la primavera, periodo in cui i pollini sono al massimo. Non solo, si sono trovati anche metalli pesanti, pesticidi e microplastiche, che giungono nelle nostre case essenzialmente dall’esterno. Sì, avete capito bene. I metalli pesanti come il piombo, rinvenuto in concentrazioni strabilianti, provengono quasi sempre da vernici usate in edifici più vecchi.

Le conseguenze di tali contaminazioni possono venire sottovalutate. Se da un lato il rischio di ammalarsi grave è relativamente contenuto per la maggior parte delle persone, dall’altro ci sono specifiche categorie che devono prestare particolare attenzione. I più grandi a rischio sono i bambini, i quali spesso esplorano il mondo con le mani e le ginocchia, non potendo evitare il contatto diretto con queste superfici contaminate. E, nel caso di individui immunodepressi, potrebbe essere sufficiente un incontro casuale con un batterio per innescare una reazione seria.

giustiziagiusta.info

Il rischio e la cultura di togliere le scarpe in casa

Preoccuparsi per il rischio legato ai batteri portati in casa dalle scarpe è comprensibile. Sebbene la probabilità di contrarre un’infezione seria sia bassa, ci sono diverse considerazioni da tenere in mente. Lo spostamento di oggetti può sollevare polveri contaminanti nell’aria, che, una volta aerosolizzate, possono stabilirsi nuovamente sui cibi o su altre superfici. Per le strutture sanitarie, ad esempio, il problema si amplifica. Secondo diversi studi, un sorprendente numero di scarpe porta con sé contaminazioni, motivo per cui si consiglia di togliere le scarpe all’ingresso in particolari contesti.

Siamo abituati a vedere questa pratica in molti paesi asiatici e nelle nazioni del Nord Europa, dove è spesso considerata una norma abituale. Anche in Italia, una visione più attenta verso questa abitudine ha iniziato a diffondersi, spingendo molte persone a riconsiderare l’idea di mantenere le scarpe indossate all’interno delle abitazioni. Insomma, la questione delle scarpe sporche, pur trattandosi di un argomento apparentemente semplice, rivela una complessità che merita di essere esplorata a fondo.

Published by
Rosalia Gigliano