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In un contesto sempre più dominato dalle tecnologie avanzate, si segnala una sinergia eccezionale tra Microsoft e l’Università Vita-Salute San Raffaele .
Questa collaborazione ha visto la nascita di una piattaforma all’avanguardia, progettata per analizzare rapidamente e in modo efficiente dati complessi. Questa innovativa tecnologia si propone di “migliorare il processo decisionale e supportare il lavoro dei medici,” attraverso l’automazione di attività minori, affinché i professionisti possano dedicarsi maggiormente a ciò che conta davvero: la ricerca, la diagnosi e il trattamento dei pazienti.
Questa iniziativa riflette l’impegno di Microsoft nel voler contribuire in maniera significativa al settore sanitario, un campo dove l’efficacia e la rapidità delle informazioni sono fondamentali. La piattaforma non è solo un semplicistico strumento, ma ha l’ambizione di fare un passo avanti nel modo in cui i medici prendono decisioni critiche, riducendo il carico di lavoro burocratico e permettendo un focus maggiore sul paziente e sulle innovazioni terapeutiche.
Non è finita qui. Durante la tappa italiana dell’AI Tour, è stato presentato un ulteriore innovativo progetto: Julia, un’applicazione sviluppata con la collaborazione del Comune di Roma. Julia offrirà ai turisti un servizio pratico e intelligente, simile a una conversazione su WhatsApp, dove l’intelligenza artificiale risponde a domande sul patrimonio culturale e le attrazioni della Capitale. Utilizzando questa app, sarà sufficiente chiedere “dove mi trovo?” in qualsiasi angolo della città eterna per ricevere informazioni dettagliate e contestualizzate sul luogo in cui ci si trova. Con il Giubileo del 2025 alle porte, che promette di portare circa 35 milioni di visitatori nella città, Julia si profila come una risorsa preziosa per arricchire l’esperienza turistica.
Questa iniziativa non è solo una semplice comodità, ma rappresenta anche un passo verso un turismo più accessibile e consapevole. Gli utenti potranno esplorare Roma in modo più informato, scoprendo storia, arte e cultura lungo il loro cammino. Un modo per unire tecnologia e tradizione, rendendo la città più accogliente e attraente per tutti.
Dallo scenario delle nuove tecnologie emergenti, emerge anche un dato di rilevante importanza posto da Vincenzo Esposito, amministratore delegato di Microsoft Italia. La sua dichiarazione evidenzia che, se si continua ad investire nell’AI generativa, il Pil italiano potrebbe beneficiare di un incremento straordinario di 312 miliardi di euro nei prossimi quindici anni. Questo valore non è solo un numero astratto, poiché un gran parte di questo, ossia 122 miliardi, sarebbe destinato alle Piccole e Medie Imprese , un settore cruciale per l’economia nazionale.
L’adozione di strumenti di intelligenza artificiale ha già mostrato risultati tangibili: nel solo ultimo anno, circa il 47% delle aziende che ha iniziato a utilizzare AI ha riportato un incremento della produttività, e il 75% di queste ha notato un aumento anche modestamente significativo nel proprio rendimento. Questi dati sottolineano l’importanza crescente dell’AI nell’ambiente lavorativo attuale.
Inoltre, Microsoft ha recentemente annunciato investimenti importanti, per un totale di 4,3 miliardi di dollari, destinati all’Italia. Questi fondi, distribuiti su un periodo di due anni, saranno utilizzati per potenziare programmi di intelligenza artificiale e l’infrastruttura cloud del Paese, in particolare i data center hyperscale, che utilizzano sistemi avanzati per gestire enormi quantità di dati. Oltre a ciò, il piano include anche investimenti nella formazione digitale di oltre un milione di persone entro la fine del 2025, creando così opportunità lavorative e migliorando le competenze del capitale umano italiano. È un momento decisamente significativo per il futuro tecnologico e culturale del Paese.