Investimento nel mattone addio, ora tutti usano questo metodo e guadagnano oltre il 10% all’anno

Il mattone non è più la forma d’investimento più apprezzata in Italia, anche perché non è la più così conveniente come in passato.

Cambia il mondo e cambiano gli strumenti di investimento: oggi si predilige il metodo che possa portare a utili veloci e considerevoli. Magari a un guadagno che va dal 5% al 10% all’anno. Ma è davvero possibile registrare guadagni così alti? Storicamente l’Italia è sempre stato un Paese particolarmente dedito agli investimenti immobiliari. Investire nel mattone è sempre stato inteso un investimento sicuro, perché tangibile, concreto.

Un nuovo modo per investire
Investire nelle case ma senza comprare casa – giustiziagiusta.info

Negli ultimi anni, però, complice la crisi del settore immobiliare, altre forme di investimento hanno guadagnato molta popolarità. Si parla sempre più spesso per esempio di investimenti azionari, che fino a pochi anni fa sembravano avere pochissima presa sugli italiani.

L’investimento alternativo al mattone che dà il 10% di utili all’anno

Simili iniziative di investimento non solo sono diventate molto diffuse ma oggi rappresentano anche una delle forme di gioco finanziario più comune. Perché? Fondamentalmente, le azioni offrono, almeno a livello potenziale, alti rendimenti e la possibilità di diversificare il portafoglio.

Certo, il mattone rimane ancora una scelta popolare per molti investitori e risparmiatori, dato che l’immobile dà ancora una percezione immediata di stabilità e sicurezza. Chi intende ottenere un reddito passivo costante, quindi, sceglie molte volte l’investimento sul mattone, nonostante il guadagno portato dall’affitto sia spesso minato da troppe tasse e spese contingenti.

Investimenti alternativi a quello immobiliare
Scegliere un investimento alternativo al mattone – giustiziagiusta.info

Magari è possibile una sintesi, ovvero una terza via: si può continuare a guardare al mercato immobiliare come settore d’investimento ma senza fossilizzarsi sulla spesa dell’acquisto di un immobile. La soluzione è data per esempio dal mercato immobiliare digitale, che è un settore in forte crescita. Si tratta di poter investire in immobili tramite piattaforme online, senza dover acquistare fisicamente le proprietà.

Questa forma di investimento alternativo offre diversi vantaggi rispetto al mercato immobiliare tradizionale. Si può investire anche una cifra relativamente bassa, a partire da poche centinaia di euro. E si può diversificare il proprio capitale su più progetti e mercati. Chi investe nel settore immobiliare online può beneficiare di rendimenti più elevati rispetto al mercato immobiliare fisico, con rendimenti che possono anche superare il 10% l’anno.

Tutto ciò che bisogna fare è scegliere bene una piattaforma online che offra questo servizio, per poi registrarsi con i propri dati personali e bancari. Tra le piattaforme più note c’è Houses: un crowfounding immobiliare che cerca investitori per costruire residenze estive, centri commerciali e palazzi in tutta Europa, promettendo guadagni del 10% annuo.

Un’alternativa è Re-Lender: si tratta della prima piattaforma di crowdlending immobiliare in Italia. Con Re-Lender si presta denaro a promotori immobiliari, con rendimenti medi del 9% annuo. Investimenti di questo tipo comportano però sempre dei rischi, quindi è meglio studiare bene il mercato e l’offerta.