Se escludiamo i soliti noti (Banca MPS, Saipem, Telecom Italia e NEXI), nella classifica dei peggiori titoli azionari degli ultimi cinque anni troviamo due azioni che rappresentano una sorpresa in tal senso: Italgas e SNAM. D’altra parte stiamo parlando di due titoli azionari che sono di particolare interesse per i cosiddetti cassettisti visto il rendimento del dividendo che per entrambi è, allo stato attuale superiore al 6%.
Il focus sul titolo Italgas e le indicazioni dell’analisi grafica
Negli ultimi tre mesi sono dodici gli analisti che hanno espresso un giudizio sul titolo Italgas. Il rating medio è Neutro con un prezzo obiettivo medio a un anno che esprime una sottovalutazione di circa il 23%.
L’andamento delle quotazioni è perfettamente in linea con il rating medio. Da molti mesi, infatti, le quotazioni si stanno muovendo in una fase laterale che vede due livelli principali (4,498 € e 5,236 €) e due livelli secondari (4,733 € e 4,91 €) che stanno comprimendo sempre più le oscillazioni dei prezzi. La rottura di uno di questi livelli in chiusura settimanale, quindi, potrebbe favorire un’accelerazione delle quotazioni in un senso o nell’altro. Lo scenario più probabile al rialzo e al ribasso sono indicati in figura dalla linea continua e tratteggiata, rispettivamente.
Il focus sul titolo SNAM e le indicazioni dell’analisi grafica
Negli ultimi tre mesi sono sedici gli analisti che hanno espresso un giudizio sul titolo Italgas. Il rating medio è Neutro con un prezzo obiettivo medio a un anno che esprime una sottovalutazione di circa il 17%.
Anche in questo caso ‘andamento delle quotazioni è perfettamente in linea con il rating medio. Da molti mesi, infatti, le quotazioni si stanno muovendo in una fase laterale che, però, a differenza del caso di Italgas è molto più compressa. In questo caso i livelli da monitorare con attenzione sono 4,26 € e 4,404 €. Solo una chiusura settimanale oltre uno di questi livelli potrebbe dare direzionalità alle quotazioni.
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