La misura di cui vi parliamo oggi, ossia un assegno da oltre 600 euro, mira ad aiutare soprattutto le persone a partire da una determinata età.
Una recente misura introdotta dall’INPS prevede l’erogazione di un assegno di 614 euro destinato a specifiche fasce d’età. Questo beneficio economico è stato pensato per supportare determinate categorie di cittadini che si trovano in situazioni particolarmente delicate. Scopriamo insieme cosa ci dice l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.
Viviamo una lunga fase di grande difficoltà economica. Non da oggi, ma, almeno dalla pandemia da Covid-19 che, oltre alla salute di tutti noi, ha fiaccato l’economia. Numerosissimi i bonus e gli incentivi che, in questi anni, sono stati elargiti per migliorare le condizioni di vita degli italiani.
614 euro dall’INPS: tutto quello che c’è da sapere
Pur avendo smantellato la misura vessillo del Movimento 5 Stelle – il Reddito di cittadinanza – il Governo presieduto da Giorgia Meloni ha dovuto, giocoforza, prevedere alcune forme di sussidio, visto che, soprattutto a determinate latitudini, la crisi morde in maniera incisiva. Ovviamente, grande attenzione è stata dedicata soprattutto alle fasce di popolazione che vivono in condizioni economiche precarie. Ma non solo.
Sappiamo bene che molti percettori del Reddito di cittadinanza erano anche in età avanzata e, quindi, in una condizione piuttosto ostativa per il reperimento di un nuovo lavoro. La misura di cui vi parliamo oggi, ossia un assegno da oltre 600 euro, mira ad aiutare soprattutto le persone a partire da una determinata età.
L’assegno di 614 euro è rivolto principalmente a cittadini anziani che rientrano in specifici criteri di età e situazione economica. Questo aiuto è stato introdotto per fornire un sostegno concreto a chi si trova in condizioni di difficoltà economica, offrendo un contributo utile per far fronte alle spese quotidiane.
Come per ogni misura di welfare, ovviamente, vi sono dei requisiti da rispettare. In primis l’età che, comunque, al momento, non è stata indicata. Il contributo è pensato per coloro che si trovano in una condizione di svantaggio economico. Sarà quindi necessario presentare un’attestazione della propria situazione economica, probabilmente tramite l’ISEE. In tempi di bonus e incentivi abbiamo imparato a conoscere questo indicatore che include o esclude dalla possibilità ottenere sussidi di Stato.
C’è molta più chiarezza su come presentare la domanda, che va inoltrata all’INPS, seguendo le modalità indicate dall’ente, sia online, che fisicamente, presso gli sportelli. Nelle prossime settimane, comunque, dovrebbero esserci ulteriori novità e non mancheremo di rendervi edotti sul punto.
