Sei a dieta da un po’, ma non riesci a perdere peso? Probabilmente stai commettendo almeno uno di questi 5 errori. Scopri quali sono e vedrai che risultati!
Seguire una dieta comporta tutta una serie di rinunce e di cambiamenti nello stile di vita che risultano indispensabili per ottenere dei buoni risultati. Al contempo, se ben fatta, ogni dieta può rappresentare il modo per tornare in forma imparando a mangiare nel modo giusto e acquisendo uno stile di vita da mantenere per sempre.
Cosa fare, però, quando pur seguendo la dieta non si riesce a perdere peso? A meno di non avere degli squilibri ormonali o delle allergie alimentari da valutare sempre con il medico curante, possono esserci ben cinque motivi che causano un rallentamento o un arresto del dimagrimento. E oggi ti sveleremo di quali si tratta.
Le cinque abitudini che impediscono alla dieta di funzionare
Mettersi a dieta e non ottenere risultati tangibili è sempre molto frustrante e in tanti casi può portare ad arrendersi. Prima di gettare la spugna, però, può essere utile pensare alle proprie abitudini e capire se si cela qualche errore di troppo. Se parliamo di diete, ad esempio, ce ne sono almeno cinque che andrebbero considerati e che una volta eliminati possono fare la differenza e portare a dimagrire più rapidamente di quanto si pensi. Ma quali sono queste abitudini errate?
La prima è quella di mangiare i cibi sbagliati. Per dimagrire (così come per sentirsi in forma) occorre seguire una dieta che sia bilanciata e che contenga tutti i macro nutrienti. In questo modo si eviteranno picchi di glicemia e si potrà avere un maggior senso di sazietà. Un altro errore da non fare mai è quello di non cambiare stile di vita. Seguire una dieta dovrebbe associarsi anche ad un po’ di attività fisica e dalla capacità di saper imparare a discernere i cibi che fanno bene da quelli che, invece, sarebbero da limitare il più possibile.
Un altro errore è quello di non considerare i centimetri. Forse il peso sulla bilancia non scende perché stai acquisendo anche massa magra. Prima di disperare, è quindi meglio considerare il dimagrimento da tutti i punti di vista. E la perdita in centimetri vale sicuramente più di quella visibile sulla bilancia. Dormire e bere poco sono altre abitudini molto frequenti in estate e totalmente contro ogni dieta.
Senza la giusta idratazione e delle ore di sonno sufficienti, l’organismo, infatti, lavora male e anche il dimagrimento ne risente. Infine, è bene ricordare che una dieta restrittiva può abbassare il metabolismo interrompendo il dimagrimento. Per esser certi di consumare il giusto è sempre meglio muovere i primi passi dietro la supervisione di una nutrizionista. In questo modo si capiranno le basi che poi diventeranno quelle che si vorrà seguire per tutta la vita. E questo perché mangiando bene, oltre che al dimagrimento, si va incontro a tutta una serie di aspetti positivi che una volta sperimentati non si vorrà più perdere.
