Fermo amministrativo: adesso lo mettono anche a chi non ha debiti, stangata senza precedenti

Fermo amministrativo, può essere imposto anche a chi non ha debiti? Ecco come stanno le cose e i vari casi.

Il fermo amministrativo è un provvedimento che fa parte delle leggi del nostro Paese e che interessa quei cittadini che non pagano le cartelle esattoriali. È quindi una sanzione imposta dal Fisco.

Fermo amministrativo, può essere imposto a chi non ha debiti
Fermo amministrativo, scopri se può essere imposto a chi non ha debiti-giustiziagiusta.info

Nella vita, per tutta una serie di ragioni, si può finire per contrarre dei debiti con il Fisco, e purtroppo la cosa non è piacevole, perché le conseguenze possono essere i fermi amministrativi e i pignoramenti dei beni, per cui sempre meglio fare il possibile per pagare. Quando non si riesce a pagare dei debiti, dopo tot tempo, arrivano le cartelle esattoriali e se queste non vengono pagate, scattano una serie di provvedimenti, come quelli sopracitati.

I fermi amministrativi possono scattare nel momento in cui non si paga il bollo auto, oppure per altri debiti col Fisco. Il fermo occorre sulla vettura di proprietà, e non la si può usare finché non si è versata tutta la somma prevista. Se si viene ‘beccati’ a usare un’auto con il fermo amministrativo imposto su di essa, le multe possono essere molto rigide.

Fermo amministrativo, cosa può succedere

Solitamente, quando c’è di mezzo un fermo amministrativo, bisogna ricordare che l’auto non può essere né rottamata, né tantomeno venduto ad alcuno. C’è una sola ragione per cui le suddette cose possono essere consentite, ovvero nel caso in cui si decida poi, di pagare il debito in parte o anche completamente.

Fermo amministrativo, i casi in cui si impone
Fermo amministrativo, possono imporlo anche a chi non ha debiti-giustiziagiusta.info

Ergo, se saldi quanto devi, in parte o interamente, puoi tornare a usare la tua automobile. Ci vuole un piano di rientro del debito, in modo da sistemare al più presto la situazione.

Ma c’è una cosa importante da sapere: se un conto corrente è cointestato, e si procede con un pignoramento, ciò potrebbe occorrere solo per metà dell’importo che si trova depositato sul conto corrente. Nel caso dei veicoli cointestati, però, non funziona affatto così, ed è una cosa da tenere bene a mente.

Infatti, se un’auto è cointestata, il fermo amministrativo occorre ugualmente, anche se è solo uno dei due cointestatari a dover saldare un debito. Meglio quindi fare grande attenzione. La soluzione migliore è sempre fare in modo di versare quanto dovuto il prima possibile per evitare guai.

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