Ictus, i segnali a cui prestare attenzione: hai pochi minuti per salvarti la vita

L’ictus è la principale causa di morte o disabilità al mondo. Per salvarsi, occorre conoscere i segnali premonitori per intervenire.

Il tempo è una risorsa preziosa. Anzi, preziosissima. In generale per ogni problema di salute, ma, soprattutto, per gli ictus, che sono una delle principali cause di morte e di disabilità nel mondo. Ci sono alcuni segnali che preannunciano l’arrivo di un ictus. Attivarsi immediatamente può fare la differenza tra la vita e la morte. O tra la vita come la conosciamo e la vita con una grave menomazione.

L’ictus è causato è causato da chiusura (ictus ischemico) o rottura (ictus emorragico) di un’arteria cerebrale. In caso di ictus, il tempo è la cosa più preziosa che esista. Ogni minuto che passa senza trattamento può portare a una maggiore perdita di cellule cerebrali e danni permanenti. Il trattamento tempestivo può includere farmaci per dissolvere i coagulanti, interventi chirurgici o altre terapie che possono limitare i danni e migliorare le possibilità di recupero.

I segnali che preannunciano l’insorgenza di un ictus

Uno dei segnali più comuni e riconoscibili di un ictus è la debolezza improvvisa o la paralisi di un lato del corpo. Questo può manifestarsi come difficoltà a muovere un braccio o una gamba, o come una sensazione di intorpidimento che colpisce un lato del viso. Spesso, questo sintomo è accompagnato da una sensazione di pesantezza o di perdita di controllo.

Un altro sintomo chiave è la difficoltà improvvisa a parlare o a comprendere ciò che viene detto. La persona potrebbe avere difficoltà a trovare le parole giuste, parlare in modo confuso o incomprensibile, o non essere in grado di seguire una conversazione. Questo può essere un segnale di un ictus che colpisce le aree del cervello responsabili del linguaggio.

L’ictus può causare una perdita improvvisa della vista in uno o entrambi gli occhi. La persona potrebbe vedere doppio, avere una visione offuscata o perdere completamente la vista da un occhio. Questi sintomi visivi non dovrebbero mai essere ignorati, in quanto potrebbero indicare un problema serio nel flusso sanguigno al cervello.

Un mal di testa improvviso e severo, spesso descritto come il peggiore mai provato, può essere un segnale di un ictus, soprattutto se accompagnato da vomito, vertigini o alterazioni della coscienza. Questo sintomo è più comune negli ictus emorragici, causati dalla rottura di un vaso sanguigno nel cervello.

L’acronimo salvavita si chiama FAST: Face – Faccia, Arms – Braccia, Speech – Linguaggio, Time – Tempo. Se, per esempio, chiediamo alla persona di sorridere e un lato della faccia è cadente, dobbiamo iniziare a preoccuparci, così come se la persona non riesce ad alzare una delle braccia o ha difficoltà nell’eloquio. Se si osserva uno di questi sintomi, è il momento di chiamare immediatamente i soccorsi.

Ovviamente, l’invito è sempre quello di affidarvi ai medici per un percorso di prevenzione che comprenda un controllo della pressione arteriosa, il mantenimento di livelli di colesterolo sani, l’astensione dal fumo, l’esercizio fisico regolare e una dieta equilibrata.