Avere un aumento di stipendio non è poi così impossibile, l’obiettivo può essere raggiunto facilmente attraverso un piccolo stratagemma.
Avere uno stipendio è davvero importante, questo consente di garantirsi una sicurezza nel medio e lungo periodo così da sopperire alle spese necessarie, oltre a poter mantenere la famiglia per chi ne ha una. A volte, però, i guadagni risultano essere decisamente bassi anche solo per riuscire a gestire le spese minime, specialmente se a queste si devono aggiungere costi fissi come quelli previsti per mutuo o affitto. Pensare di potersi togliere uno sfizio, come andare in vacanza o anche solo concedersi una cena al ristorante ogni tanto, risulta essere un’impresa quasi impossibile.
Si tratta però di una situazione più diffusa di quanto si possa pensare nel nostro Paese e che non riguarda solo alcune fasce della popolazione. Spesso si tende a sottolineare la necessità di rimediare a quello che viene definito “gender gap”, ovvero la differenza di stipendio tra uomo e donna a parità di mansioni, ma questo è un problema davvero generalizzato, soprattutto se rapportato al costo della vita attuale, diventato sempre più alto.
Avere un aumento di stipendio è possibile?
Pensare di dover sopportare a lungo il fatto di di faticare ad arrivare alla fine del mese può essere difficile per alcuni, ma appare praticamente impossibile pensare di rivolgersi al datore di lavoro per chiedere un aumento di stipendio. Questo non solo non è sempre consentito dalla legge se si rispettano i contratti nazionali, ma sarebbe difficile da sostenere per un imprenditore se vuole gestire tutti i costi previsti per un’azienda.
In realtà, una piccola scappatoia potrebbe esserci, anche se molti potrebbero non saperlo. L’obiettivo può essere raggiunto se si è disposti a fare un cambio di vita e a lasciare l’Italia almeno per un periodo. Niente paura, non si tratta di un Paese così lontano, ma di una nazione in cui le condizioni garantite ai lavoratori sono migliori. Si tratta del Lussemburgo, dove gli stipendi sono addirittura tra i più alti del mondo. La media è infatti di 70 mila euro l’anno, pari a circa 6 mila euro mensili, cifre impensabili per la maggior parte degli italiani.
Questa situazione si verifica per una ragione ben precisa: qui, infatti, vige un salario minimo. Questione di cui si parla da tempo anche nel nostro Parlamento, ma che non è stata ancora introdotta. Un dipendente che ha tra i 17 e i 18 anni, infatti, pur essendo alla sua prima esperienza, percepisce un salario minimo di 2.447 euro mensili.
Chi è invece un impiegato qualificato, che ha diversi anni di carriera alle spalle, arriva a prendere poco meno di 3 mila euro, precisamente 2.936,48 euro. Anche la paga oraria è decisamente consistente: questa si aggira, infatti, intorno ai 48 euro l’ora, quasi cinque volte in più rispetto all’Italia.
Chi ora è tentato dall’idea di trasferirsi può inoltre essere rassicurato dal fatto di potersi ambientare in maniera facile. La moneta utilizzata è infatti l’euro esattamente come da noi. Mentre per quanto riguarda la lingua si parla il francese, studiato da molti sin dalle elementari. Insomma, potrebbe essere arrivato davvero il momento di fare i bagagli.
