Quanto rende e quanto vale oggi sul mercato un BTP Valore? Ecco la risposta giusta

Le obbligazioni di Stato rappresentano un mare magnum all’interno del perimetro dei prodotti di investimento del reddito fisso. Si distinguono per durata, la valuta di denominazione, la periodicità della cedola, la struttura dei rendimenti, etc.

Nell’ultimo biennio, per esempio, molto interesse ha suscitato il neo BTP Valore, di cui finora sono state messe 4 serie differenti. Vediamo ora quanto rende e quanto vale oggi sul mercato un BTP Valore già in circolazione.

Le caratteristiche principali del BTP Valore

Si tratta di una nuova famiglia di bond sovrani emessi dal MEF e dedicati esclusivamente ai risparmiatori individuali, ossia persone fisiche e affini (c.d. pubblico retail). Hanno durate variabili a seconda della serie. Per quelli già emessi, per esempio, la durata iniziale prevista è stata finora tra i 4 e i 6 anni (oggi quelle residue sono in tutti i casi inferiori).

Le cedole sono pagate ogni 3 mesi, tranne quelli della 1° serie che conservano ancora la periodicità semestrale. La struttura dei rendimenti, invece, è in tutti i casi del tipo step-up, cioè fissa e crescente all’aumentare della vita utile del bond. I titoli già emessi prevedono sempre due distinti step, ossia due finestre temporali, ad ognuno dei quali è associato un dato interesse annuo nominale.

Infine l’emittente ha previsto il riconoscimento di un extra premio finale per i soli risparmiatori che acquistino il titolo in collocamento e lo mantengono in portafoglio fino al termine.

Quanto rende e quanto vale oggi sul mercato un BTP Valore? Ecco la risposta giusta

Il MEF ha emesso queste obbligazioni a 100, alla pari, e a tale valore le rimborserà a scadenza. Ma quanto prezzano e rendono oggi sul MOT, il mercato secondario dei bond?

Il BTP Valore giugno 2027, con inizio negoziazione 13/06/’23 e rimborso alla stessa data del 2027 (durata: 4 anni), ha chiuso venerdì 12 luglio al prezzo di 100,99. Pertanto, il rendimento effettivo annuo a scadenza, lordo e netto, era pari al 3,43% e al 2,96% (fonte: Borsa Italiana).

Il bond della 2° serie ha invece una durata di 5 anni (4 anni e 3 mesi quella residua) e data scadenza al 10/10/’28. Al termine della scorsa ottava il bond ha chiuso a 102,80 centesimi, per un rendimento annuo lordo a scadenza del 3,61% (3,07% netto). I due BTP Valore emessi nel corso del 2024, uno a marzo e uno a maggio, hanno entrambi durata a 6 anni, quindi con scadenza nel 2030.

Quello che verrà rimborsato il 5 marzo 2030 (il bond della 3° serie) ha chiuso la scorsa ottava a 100,55 centesimi. Tenuto conto anche della sua struttura cedolare, il rendimento effettivo lordo e netto a scadenza è pari, nell’ordine, al 3,57% e al 3,11%. L’obbligazione in scadenza il 14 maggio 2030, infine, venerdì scorso ha chiuso le contrattazioni a 100,46 centesimi. Pertanto, i ritorni annui effettivi a scadenza, lordo e netto, si attestano al 3,58% e al 3,12%.