Europei: la Spagna non canta mai il proprio inno nazionale, ecco la giusta spiegazione

Tra poco ci sarà la finale degli Europei 2024 e c’è una cosa che in molti hanno notato, ovvero la Spagna non canta mai il proprio inno nazionale. Come mai? C’è una spiegazione molto precisa su questo fatto ed ecco qual è.

Gli appassionati di calcio stanno seguendo con attenzione gli Europei 2024 dai quali, purtroppo, l’Italia è già stata eliminata deludendo molti sostenitori. Partita dopo partita siamo giusti alla finale che si disputerà domenica 14 luglio alle 21.00. Qualcuno in questi Europei ha notato, però, che la Spagna non canta mai il proprio inno nazionale? All’inizio della partita ogni squadra ha il suo inno, c’è chi lo canta a squarciagola e chi no, ma come mai questo comportamento singolare dei calciatori spagnoli? La spiegazione c’è e ve la daremo qui di seguito.

Europei: la Spagna non canta mia il proprio inno nazionale, ecco perché

L’inno di Mameli è l’inno dell’Italia e tutti lo sanno cantare, almeno un po’. Di sicuro lo sanno bene i calciatori della nazionale che si prendono quel momento per cantarlo ad alta voce, tutti insieme, in modo fiero e determinato. La Spagna ha il suo inno che si chiama Marcha Real, ma al contrario dei giocatori italiani, quelli spagnoli non aprono bocca.

Adesso parliamo di calcio visto il periodo, ma anche tutti gli atleti degli altri sport si soffermano per dedicarsi al proprio inno. La risposta su ciò che accade con quello spagnolo è molto semplice: gli atleti non lo cantano perché il loro inno non ha un testo ufficiale.

La storia della Marcha Real

L’inno spagnolo risale al 1761 in cui risuonavano le prime rime, ma nel corso dei secoli il testo è stato cambiato varie volte. Ogni sovrano voleva mettere la propria firma e la propria impronta sul testo, ma nessuna versione si è affermata. Nel 1843 si parlava di “salvare la Regina”. Più avanti, con il Regno di Alfonso XIII, si è fatto riferimento ai colori della bandiera “porpora e oro”.

Ancora, il regime di Franco portò una carica nazionalistica e autoritaria, ma dopo la sua morte è stato mantenuto l’inno, senza una versione ufficiale del testo. Nel 2008 un concorso ha provato a trovare un testo ufficiale, ma l’iniziativa è stata abbandonata dopo poco perché accolta con molta freddezza.

Dunque, la Marcha Real ha una musica ma non un testo. Le note rievocano comunque un sentimento e un’emozione a chi è legato in modo intrinseco al paese. Non mancano le discussioni su questo argomento e i pareri contrastanti.

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