La fortuna è cieca, ma il Fisco ci vede bene. Cosa si rischia a non inserire le vincite al Gratta e Vinci nel 730?

Il sogno di chi compra un Gratta e Vinci è quello di vincere una somma considerevole. Così da risolvere il problema del saldo in banca, a volte in rosso. Perfetto, ma queste vincite vanno inserite nella dichiarazione dei redditi? Cosa si rischia se non lo facciamo? Ecco la risposta.

Se tante persone, ogni giorno, comprano un Gratta e Vinci, non è casuale. Tutte sperano di avere fortuna e di riuscire a trovare la combinazione numerica vincente per guadagnare un po’ di euro. Come sappiamo, non è facile, tanto che sono pochi, in percentuale, quelli che riescono veramente a dare una svolta alla propria vita.

Del resto, si sa, è solo una questione di fortuna anche se tocca a noi cercare di agevolarla. In che modo? Ad esempio, vi abbiamo dimostrato la risposta al quesito se sia meglio prendere due Gratta e Vinci da 10 euro o uno da 20 euro. Che non tutti si aspettavano. Facendo sempre attenzione a non cadere nella ludopatia, che è malattia terribile, sulla quale vigilare con grande attenzione. Rovinarsi è un attimo e si rischia di trascinare anche la famiglia.

La fortuna è cieca, ma il Fisco ci vede bene. Cosa fare nella Dichiarazione dei Redditi?

Siamo in piena compilazione della Dichiarazione dei Redditi, ma c’è un quesito al quale, magari, non ci abbiamo mai pensato. Se dovessimo vincere con il Gratta e Vinci, questi soldi, poi, dovremo inserirli nel 730?

Se non dovessimo farlo, a quali conseguenze andremmo incontro? A volte, infatti, si commettono degli errori di superficialità, durante la compilazione. Dimenticandosi di inserire entrate che si ritengono non debbano interessare al Fisco. Che, invece, sa sempre dove andare a colpire quando si sbaglia.

Ecco cosa bisogna fare, nel 730, in caso di vittoria con il Gratta e Vinci

Insomma, è vero che la fortuna è cieca, ma il Fisco ci vede bene. Allora, le vincite con il Gratta e Vinci vanno inserite nella Dichiarazione dei Redditi? E cosa si rischia a non farlo? Tranquilli. Non dovete inserirle. Per un semplice motivo. La somma che avete vinto vi viene pagata già al netto delle tasse da pagare. Fino a 500 euro di vincita, infatti, non sono previste tasse.

Dai 501 euro in su, invece, lo Stato trattiene già il 20% su soldi vinti grazie al Gratta e Vinci. Per capirsi, con un esempio, se il tagliando vi dice che avete vinto 1.000 euro, in realtà vi pagheranno 800 euro. Gli altri 200 euro se li trattiene lo Stato. Ecco perché non dovrete inserire queste vincite nella Dichiarazione dei Redditi. Avete già pagato le tasse, alla fonte.

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