Fino a 10 euro in più su ogni capo di abbigliamento, addio ai prezzi stracciati online: la nuova tassa fa infuriare i consumatori

Ogni capo di abbigliamento avrà 10 euro in più euro: tutto merito di una nuova tassa. Ecco cosa sta succedendo.

Comprare online si è rivelato essere fondamentale per tutti. Con il passare del tempo è diventata una pratica normale e che ha permesso di risparmiare. Il problema è che possono verificarsi degli aumenti di prezzi inaspettati.

Si tratta di situazioni scomode per chi vorrebbe evitare di spendere troppo denaro in poco tempo. E adesso pare che ci andranno di mezzo persino i capi di abbigliamento. A comunicarlo è Shein stesso, che ha lanciato un messaggio importante. Tutti i capi di abbigliamento disponibili online costeranno di più.

Non si tratta di una legge di poco conto o che non vale la pena discutere: l’aumento di prezzo sarà graduale. Ciò significa che si mostrerà a partire da questo momento e diventerà sempre più evidente. Vediamo insieme a quanto ammontano i nuovi costi.

Shein, tutti i capi di abbigliamento stanno per aumentare: rialzo fino a 10 euro

La legge è in corso di approvazione in Francia, ed ha l’obiettivo di contrastare il Fast Fashion. Parliamo di una misura che mira a rendere meno inquinante la produzione di abiti. E dal momento che il Paese ha a cuore questa situazione, vorrebbe occuparsi di questa situazione aumentando i costi. Sono al corrente che diverse compagnie non rispettano le leggi e i diritti dei lavoratori. Per questa ragione sono propensi ad agire in questa maniera.

La nuova legge impone un rialzo di prezzo di 5 euro in più per capo di abbigliamento. Nel 2030 questo costo diventerà ancora più alto dato che raggiungerà la bellezza di 10 euro. Sarà considerata una tassa aggiuntiva da pagare per coloro che avranno intenzione di acquistare prodotti su Shein. Il sovrapprezzo sarà applicato (molto probabilmente) anche su piattaforme analoghe, come Temu o Wish per esempio. Difficile che avvenga su Amazon o eBay però.

Non è ancora chiaro come verranno gestite le pubblicità o le condizioni di contratto. Neanche se altri Paesi seguiranno l’esempio della Francia. Per il momento la misura di legge è in fase di valutazione e dovrà essere approvata a breve. Quindi vale la pena tenersi aggiornati in questo caso. Specie se si utilizza Shein spesso e volentieri per l’acquisto di capi di abbigliamento: ora costeranno di più.