Sei in difficoltà economiche in questo periodo? Puoi richiedere 500 euro al mese all’INPS: non ci sono limiti di età.
Molti italiani si ritrovano in difficoltà economiche. Questo perché ci sono diverse tasse da pagare nel corso del tempo. E non sempre possono essere saldate: dipende da che cosa si tratta. Alcune di queste sono più importanti di altre, quindi hanno una data di scadenza fissa. In genere è importante pagarle dato che, il nostro denaro, contribuisce al funzionamento dei servizi.
E chi ha alcune difficoltà economiche, dovrebbe fare domanda per i sostegni economici. In questo modo si assicura di arrivare a fine mese e di avere qualcosa in tasca. A tal proposito c’è una misura dell’INPS che permette di ricevere ben 500 euro. Esiste da sempre e potrebbe fare al caso nostro. Ma di quale stiamo parlando di preciso? Approfondiamo il discorso per capire di più al riguardo.
Si tratta dell’Indennità di accompagnamento, che viene concessa anche ai minori di 18 anni. È un sussidio fornito dall’INPS per gli invalidi civili che necessitano di assistenza continua. Coloro che lo ricevono sono individui con una invalidità del 100% (o mutilate a causa di esperienze passate). In genere non hanno la possibilità di gestirsi in autonomia. E anche le azioni più semplici si rivelano essere delle imprese per loro. Inoltre non c’è un limite di età e non importa il tipo di ISEE.
I requisiti per richiederlo non sono così tanti. A parte avere l’inabilità al 100% ce ne sono altri. Ad esempio che non si possa camminare senza un aiuto costante. Oppure che si abbia la cittadinanza italiana in questo caso. Per gli abitanti stranieri è importante l’iscrizione all’anagrafe del Comune di residenza (o il permesso di soggiorno di almeno un anno). Infine bisogna avere la residenza effettiva e permanente sul territorio nazionale.
L’importo mensile è di 531,76 euro per 12 mensilità (senza la tredicesima). Il risultato annuo è di 6.381,12 euro. L’assegno viene erogato a prescindere dal reddito del nucleo familiare. Per ottenerla bisogna rivolgersi al proprio medico di base, così da ricevere il certificato medico. A quel punto si può presentare la domanda tramite il sito dell’INPS. La sezione “Invalidità civile” è quella che riguarda questa possibilità. I patronati e le associazioni possono essere d’aiuto per inviare la richiesta.
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