Si può parcheggiare in direzione contraria al senso di marcia? La legge risponde

Ci sono tante regole e dettagli che valgono alla guida o comunque in auto che spesso vengono ignorati nel quotidiano.

Conoscere ogni dettaglio è importante perché si possono evitare problemi e ripercussioni come multe salate e ammende, nella convinzione magari di essere anche nel giusto. Una delle domande più semplici che si pongono spesso gli automobilisti è se sia possibile parcheggiare la vettura in senso contrario rispetto alla marcia.

Questo perché, di norma, per fare questo tipo di parcheggio sarebbe necessario dover procedere contro il senso di marcia, quindi attraversare interamente la corsia altrui per potersi immettere e quindi sistemare la vettura correttamente. Tuttavia la legge è molto chiara e anche specifica in materia e, in generale, su quelle che sono le regole per il parcheggio.

Parcheggiare l’auto in direzione contraria al senso di marcia

Il Codice della Strada prevede per tutti la possibilità di parcheggiare sia nelle aree e negli spazi riservati che nei luoghi dedicati alla sosta dei veicoli. Quindi ovunque sia possibile e quindi dove siano presenti apposite strisce o comunque contrassegni, si può sostare il veicolo senza problemi.

Chiaramente è fondamentale seguire le indicazioni, ad esempio se c’è il pagamento di una tariffa fissa o oraria. Questo vale anche quando si parcheggia al margine della carreggiata e quindi si sosta tipicamente nelle aree che sono adibite, nelle strade più ampie, alla sosta dei veicoli. Secondo la regola è possibile sostare sul margine destro della strada senza però andare a intralciare la viabilità e gli altri. Questo vuol dire seguire le indicazioni e comunque non fermare la vettura in punti critici come ad esempio può essere una curva.

Riguardo alla sosta in senso contrario chiaramente si entra in un altro punto ancora da considerare. La regola generale dice che se non ci sono strisce dipinte ci si può comunque parcheggiare a patto che non si invada la carreggiata e che non ci sia un ufficio pubblico in prossimità, una banca, una scuola o qualunque esercizio aperto al pubblico. Invece, il parcheggio contromano non è tra le opzioni possibili, quindi di fatto non è ammesso.

Questo perché, appunto, per parcheggiare in quel senso si andrebbe incontro a problemi di sicurezza e viabilità. Quindi un parcheggio contromano può definire una multa da 42 a 173 euro, come specificato attentamente dalla legge. Facendo riferimento al Codice della Strada infatti si legge che in caso di sosta il veicolo va posto vicino alla carreggiata al margine destro, parallelamente ad esso e nel senso di marcia.