Economia

Svolta per le Partite Iva, arriva il Bonus Contributi 2024: chi può richiederlo

Buone notizie per coloro che hanno la Partita Iva. Ecco come accedere al Bonus Contributi 2024 e chi potrà richiederlo.

Finalmente ci sono buone notizie anche per chi è titolare di una Partita Iva in Italia. Anche queste figure professionali, infatti potranno usufruire di alcuni aiuti da parte dello Stato.

Come funziona il Bonus Contributi 2024 (Giustiziagiusta.info)

Mancano infatti pochi giorni per poter presentare finalmente la domanda per il bonus contributi 2024 in riferimento ai contribuenti forfettari. La scadenza per poter inviare la domanda è stata fissata al 28 febbraio del 2024. Ma vediamo in che cosa consiste questo bonus e chi potrà farne richiesta.

Bonus Contributi 2024 per le Partite Iva

L’agevolazione fiscale di cui stiamo parlando spetterà ad artigiani e commercianti e riguarderà i contributi dovuti in misura fissa e in misura variabile. Grazie al nuovo Bonus Contributi per le Partite Iva, infatti, sarà possibile accedere alla riduzione del 35% dei contributi dovuti. Come abbiamo detto, la scadenza è stata fissata al 28 febbraio del 2024.

Ecco chi potrà accedere al bonus (Giustiziagiusta.info)

La domanda potrà non essere presentata nuovamente da coloro che sono titolari di Partita Iva in regime forfettario e che hanno già fatto la domanda lo scorso anno. Devono fare domanda chi ha invece aperto una nuova attività nel 2023 e non ha utilizzato lo sconto lo scorso anno. Potranno partecipare anche coloro che hanno aperto la partita Iva nel 2024. Anche in questo caso la scadenza da prendere in considerazione sarà quella del 28 febbraio.

Per poter inviare la propria domanda sarà necessario fare accesso al Cassetto Previdenziali Artigiani e Commercianti sul portale Inps. Sarà poi sufficiente compilare il modulo già presente nella pagina. Per poter usufruire del bonus è necessario essere titolari di partita Iva in regime forfettario.

Inoltre, sarà necessario svolgere attività d’impresa ed essere iscritti alla gestione separata Inps artigiani e commercianti. Non possono invece accedere all’agevolazione fiscale le partite Iva forfettario che svolgono specifiche attività professionali. Nello specifico si tratta di chi non ha l’obbligo di iscriversi ad una cassa professionale e di chi ha l’obbligo di iscriversi alla gestione separata Inps professionisti senza cassa.

Non devono presentare comunicazione di adesione, dunque, chi ha già ricevuto la riduzione lo scorso anno. È necessario invece inviare richiesta in riferimento a chi vuole aderire alla riduzione contributiva per la prima volta nel 2024. Inoltre, scorrendo nel menù a tendina della schermata Inps, sotto la voce “Regime agevolato come da art.1, comma 111 ss” sarà possibile leggere “Adesione al regime agevolato già presente”.

Gianluca Merla

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