Politica interna
Fallimento rimandato

di Mauro Mellini
La stampa che riflette gli interessi contrari al Governo sembrerebbe abbia smorzato i toni e, soprattutto, abbia ridotto la pressione per arrivare ad una sorta di dichiarazione di fallimento cui si sta andando incontro.
Non credo che ciò sia dovuto ad un meno severo giudizio nei confronti di maggioranza e Governo, ma piuttosto alla preoccupazione della mancanza di una qualsi
ANTIMAFIA: LA “TRATTATIVA” CONTINUA DIVENTA DOGMA
Quando si tratta di imporre alle folle ed ai popoli di accettare le più strampalate sciocchezze, i professionisti dell’indottrinamento ricorrono a metodi che rimangono costanti nei secoli e nei millenni.
Uno di essi è quello di ricorrere all’aggettivo “indiscutibile” ed al concetto di “indiscutibilità”, che è, poi, una sorta di sinoni
MAGISTRATI: TRA SINDROMI PSICHIATRICHE E VOCAZIONI AFFARISTICHE
Il “caso Ingroia” è qualcosa di più di uno scivolone di un personaggio marginale ed un po’ grottesco, tipico di un’epoca, che ha tentato il passo più lungo della gamba,
Non dimentichiamo che è stato proprio Ingroia, nel presentare un suo progetto di “sistema penale” ispirato ai principi di quello nazista, per il quale i reati vanno pu
INGROIA SCIVOLA SUL PIU’ BELLO
Essere garantisti non significa essere babbei, dover considerare raffinati galantuomini imbroglioni che basta guardarli in faccia per capire chi sono. Le “garanzie” deve assicurarle l’ordinamento giuridico e della giustizia e debbono farle proprie quanti, per il loro ruolo pubblico, per il potere di cui sono investiti non possono affidarsi al loro “intuito” ed ai loro
TANTO TUONO’ CHE PIOVVE
DAI GOLPE IMMAGINARI A QUELLO GIUDIZIARIO
Stavo rimuginando i miei pensieri poco allegri sugli ultimi avvenimenti (quelli di cui meno e per niente si parla) quando l’altra sera, giocherellando con il telecomando, sono incappato in un servizio televisivo sul rapimento e l’assassinio di Moro. Fatto non privo di attualità, perché quello fu il massimo episodio, cui segu&igrav
AL P.D. NON RESTA CHE DISTRUGGERE SE’ STESSO
Si è compiuto un ciclo della storia. Di quella del nostro Paese in particolare. La Sinistra, che da noi ha, specie nel dopoguerra, avuto come obiettivo quello di sbarrare la strada e di distruggere un partito socialista di solida matrice liberaldemocratica, rimanendo stalinista anche dopo che Stalin era stato dannato e dimenticato anche in Russia, l’ipotetico ed equivoco “comuni