Politica interna
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Violante: lezione di filosofia ma non di storia
Ho conosciuto Violante nel 1979, quando fu eletto alla Camera con il Partito Comunista. Giovane Sostituto Procuratore di Torino, era preceduto dalla fama di “magistrato lottatore”. Aveva lottato contro il “golpe”, come allora era di moda tra i “magistrati democratici” prima che imparassero nuove “campagne” da intraprendere ed i golpe, a farli. Contro
Berlusconi, i professionisti e i dilettanti

In un’intervista resa a Giorgio Gandolo per “La Verità” (che l’ha pubblicata sabato 25 marzo) Silvio Berlusconi torna a parlare della sua visione e dei suoi progetti per un ritorno al potere del Centrodestra. Che di ritorno al potere, piuttosto che di rifondazione di un’autentica forza politico organizzata, di un partito, di una solida coalizione, senza che il
Concorsi di Magistrato o calciomercato?

Si è chiusa nei giorni scorsi, con una deliberazione del C.S.M. la vicenda di quello che credo sia stato il concorso più travagliato, per polemiche, pressioni, addirittura pubbliche manifestazioni, nonché accuse di indebiti interventi, della storia del pubblico impiego in Italia.
Dire che è chiusa non so se sia esatto, perché per volontà dichiarata del Con
Partito dei Magistrati: Trionfo, metamorfosi o principio della fine?
C’è una crisi nel nostro Paese tra le tante che coinvolgono e travolgono partiti, istituzioni, economia, cultura, di cui nessuno parla ed è pochissimo avvertita.
E ciò non può stupire, perché è la crisi di qualcosa che, a sua volta, è ignorato, o si finge di ignorarlo, avendo timore, per più versi, di ammetterne e dichiararne l’es
Personaggi: Sgarbi, il liberale libertino
Vagando con il telecomando alla ricerca del quasi impossibile, mi è capitato di vedere Vittorio Sgarbi, intervistato da un Tizio, uno dei soliti, anche un po’ antipaticuccio.
Ecco: chi cerca trova. Vittorio Sgarbi è uno dei pochissimi esemplari superstiti, genere tutt’altro che protetto, di liberali ancora reperibili tra quelli che hanno accesso nei media.
Lo lasciano par
Cinquestelle e Magistrati: hanno un nemico in comune?
Vi siete mai domandati perché i Cinquestellisti che sbraitano e cercano di mordere “chi capita, capita” nel mondo politico, tra i Parlamentari ed amministratori eletti, non dicono mai una parola sui magistrati, la loro carriera, le loro retribuzioni, (di cui, pure saranno anch’essi stati vittime) sulla loro invadenza?
Penserete: magari perché dicono di essere &ldquo
Renzi perde pelo ma non i vizi
Ero convinto che bugie e cazzate che Renzi andava seminando fossero la conseguenza del panico che lo aveva preso quando s’era accorto che la sfida arrogante della riforma costituzionale e del relativo referendum era stato un errore per il quale rischiava di rimetterci il pelo.
Ha perso. Il pelo. Lo ha perso, anche se sono tanti quelli che si affannano a mettergli sulle spalle costose pellicc