Editoriale
Editoriale
Renzi imbroglione anche nel predisporre la scheda

Una scheda diversa da quella del precedente referendum costituzionale.
Una scheda in cui il SI ed il NO sono rapportati al titolo a dir poco “ottimistico” dato dai proponenti alla legge infame della riforma Boschi-Renzi.
Ci manca solo l’aggiunta di qualche aggettivo “necessario”, “nuovo”, “bellissimo”, “giustissimo”, etc.
Renzi non
Raggi, Olimpiadi: buonsenso ed impopolarità

Credo che abbia fatto bene Virginia Raggi ad opporsi alla candidatura di Roma quale sede Olimpica per il 2024.
Me lo suggerisce il gran casino di quelli che la accusano, anzitutto, con un falso: quello che abbia rinunziato alle Olimpiadi.
La famosa frase di De Coubertin “importante non è vincere, ma partecipare” (…sì…andatelo a raccontare alle tifoserie&hell
Cerasa scopre che può vincere il no
Con un articolo del 16 settembre intitolato “Che succede se vince il no?”, Cerasa ammette che “fino a qualche mese fa sembrava non possibile la sconfitta del SI, oggi sembra ancora difficile ma non impossibile…”.
Che succede “se i volti (?) che dicono NO, pur nella loro carnevalesca incoerenza, dovessero prevalere? Cosa accadrebbe se Renzi dovesse perdere il re
NO al gran pasticcio di Renzi

Si parla troppo poco dell’oggetto vero del voto, dei nuovi articoli che si vogliono appiccicare alla Costituzione e della loro possibilità di funzionare. Ma, in mezzo alle barzellette delle bollette che sarebbero ridotte se vince il SI, quelle delle minacce di calo del 4% del PIL se vince il NO, quelle della necessità della riforma per combattere il terrorismo e le altre consim
Ferrara: da maestro a scolaro di Cerasa
Tra i molti errori della mia vita ve ne sono stati alcuni di cui non mi sono mai riuscito a pentire: quelli di non aver reagito come dovevo (a me stesso, ma anche agli altri) a cavolate ed offese e ciò per non cedere al risentimento e non venir meno anch’io al senso dell’amicizia e del buon gusto.
Sono queste considerazioni che mi frullano nella testa in questi ultimi tempi non
I mercanti del tempio della Costituzione

E’ semplicemente indecente il protrarsi di un tira e molla di velleitarie proposte di scambio tra modifiche della legge elettorale e voti sulle modifiche della Costituzione nell’imminente referendum.
Discutere come possibile ed opportuno tale mercato, confessare di far dipendere il SI o il NO alla riforma boscorenziana da sempre più vaghe prospettive di qualche vantaggio di part