Notizie
Notizie
Massoneria: Fava confessa la sciocchezza di aver preteso gli elenchi

Che imporre alle “principali” obbedienze massoniche di esibire gli elenchi dei nominativi degli affiliati di Calabria e Sicilia fosse una sciocchezza o, piuttosto, un modo come un altro per far pesare un intento persecutorio, era evidente. Claudio Fava, deputato componente e Vice Presidente dell’Antimafia del P.D. ce ne dà la non necessaria conferma:
“Da una prima le
Auguri Generale Mori! Ma...

Il Generale dei Carabinieri Mori, che per anni è stato il bersaglio di una ben organizzata campagna di un singolare gruppo politico-giudiziario magistrato-pentitistico che, poi è, in sostanza, una “scheggia impazzita” del Partito dei Magistrati, ha tenuto alla Sala Stampa di Montecitorio una conferenza stampa per ricordare il definitivo e completo (ha persino rinunziato a
Di Matteo: vince l'ubiquità. E l'indennità
Se uno come Orlando fa una cosa buona, poi ci ripensa e fa la cavolata conforme alla sua statura giuridico-politica (ed al suo aspetto…).
Aveva trovata una soluzione ragionevole di fronte alle baggianate della pretesa “bilocazione” di San Di Matteo, propugnata dal Guru frontecrociato, dalle Agende Rosse e dalla tifoseria Antimafia, stabilendo il “ritardato possesso”
La Cassazione dà lezioni di carità al prete "antimafia"

A distanza di pochi giorni dalla notizia, diffusa dal giornale on line del Guru Antimafia (ché oramai, non credo si possa più considerare nemmeno organo ufficioso della Procura di Palermo tanto è evidente la “devianza” estremista) e del costituendo partito giudizial populista, della opposizione di Don Ciotti alla richiesta di archiviazione di un procedimento per &l
"Sbarramento": cinismo e ingratitudine
(E conferma che si fa la legge in base ai sondaggi)
Primo punto dell’accordo “a tre” sulla legge elettorale è la decisione di “far fuori i minori”.
Uno “sbarramento” non è in sé una così grande offesa alla democrazia. Anche se le deroghe, che non mancheranno, per i partiti delle minoranze etniche pongono in evidenza la patente i
Elezioni: Mattarella incavolato...ma...

Pare che il Presidente della Repubblica si sia fortemente risentito per il fatto che nelle trattative, altrimenti e con maggior puntualità, dette “inciuci”, per la legge elettorale sia stata messa sul tavolo del do ut des tra i partiti e sedicenti tali anche la data delle elezioni. Se va in porto l’accordo a tre, si vota a settembre o, al più, ad ottobre.
Mastella h
La subcultura di sinistra intollerante e cavillosa

Il “caso” di Debora Serracchiani, “imputata” di aver “parlato male” degli immigrati ha già superato i limiti oggettivi del ridicolo e della ragionevolezza perché si possa essere portati ad occuparsene senza un certo disgusto e fastidio.
Ma non è della condivisibilità o meno delle considerazioni della Governatrice del Friuli-Venezia Gi